martedì 25 maggio 2010

Sognando bici

Olanda ieri e nei giorni scorsi. Leiden, Delft e Amsterdam per essere precisi. Ospite della Vale, che ringrazio per i tanti momenti e l'(incredibile) assenza di litigate, dovremo rimediare la prossima volta!
Avevo in mente varie cose da scrivere sulla mia visita, ma scarsa memoria e soprattutto stanchezza mi spingono a letto. Ma c'è una cosa che va sicuramente detta dell'Olanda (e in particolare di Amsterdam): biciclette, biciclette e ancora biciclette! Biciclette a destra, a sinistra, che ti evitano sterzando all'ultimo o che si fanno strada scampanellando, che ti travolgono quanto il semaforo diventa verde o che ti minacciano guardandoti dai loro immensi parcheggi... Insomma, biciclette, tante.

Prima di chiudere, un'ultima piccola cosa da dire (domani diventeranno due, tenetevi aggiornati):

L'Easyjet mi è stata sempre piuttosto in simpatia (perlomeno nei confronti della Ryanair), ma questo giro hanno fatto di tutto per farmi cambiare opinione: un'ora e mezza di ritardo all'andata, due al ritorno. Con l'aiuto dell'aeroporto di Amsterdam che rivelava carenze assurde: una volta fatto il controllo bagagli (verso i gate H1-7, quello di Easyjet e altre piccole compagnie) si accede a un lunghissimo corridoio senza negozi che vendano cibo o stupidaggini varie, sedie ce ne sono pochissime, mentre schermi che ti tengono aggiornati sul numero del gate ce ne sono tanti, ma solo uno, situato all'inizio del corridoio, che ti informi sui ritardi dei voli; quanto ai bagni ce n'era solo uno con un unico WC, non che fosse affollatissimo: era dall'altra parte del corridoio e molto mal segnalato. Avrete capito che passare quattro ore in quello stupido corridio sia stato piuttosto deprimente, ma vabbeh, ormai sono a casa.

UPDATE: Auguri Enrico & Zumbo! Sarete felici di sapere che siete nati in un giorno molto popolore, decisamente il più presente tra quelli dei miei "amici" di Facebook!

P.S. Giucchio, la foto è per te!

3 commenti:

amelie in rosso ha detto...

anche la Vale che ride per l'assenza di litigate (ma un paio di tentativi li abbiamo fatti, suvvia) pensava di scrivere un post. un po' piu' malinconico forse, ogni volta che vai via (anche quando non c'e' il senso di colpa per le litigate) c'e' qualcosa che si rompe. ovviamente lo scrivero' fra un paio di anni e non lo pubblichero' mai. ovviamente sto leggendo il blog in dipartimento...

abbraccio forte e grazie

ps quella foto di biciclette e' piu' minacciosa che nella realta'! fa impressione!

pps le biciclette ci scampanellavano perche' eravamo in mezzo ai piedi. anche io mi adatto alla legge della giungla, se sono su due ruote

Giulia ha detto...

Oh Sandro!! Tre cose. La prima è che mi fa molto piacere che abbiate passato due belle giornate in Olanda!! La seconda è: W i treni e le stazioni! Infine, quella foto è stupenda... Ma sai che i piani alti hanno fatto sistemare il parcheggio che ti ho fatto vedere un mese fa? :)

Sandro ha detto...

Beh, le bici erano minacciose! (Per il resto, aspetto il tuo post!)

Giulia, mi avevi detto li avrebbero tolti, mi racconterai se hanno fatto le cose per bene. Nel frattempo puoi goderti l'organizzazione olandese, là avevano milioni di biciclette, ma nessuna discarica di bici morte o, perlomeno, non in bella vista!