venerdì 15 aprile 2011
Frustrazioni
Non c'è niente di più frustrante di passare ore a cercare un errore di calcolo. La cosa peggiore è che non ti senti meglio neanche dopo averlo trovato, anzi, ti rimane solo la sensazione di aver buttato un sacco di tempo.
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2 commenti:
Ciao caro Sandro!
è da un bel po' che non passavo di qua, ed ho letto volentierissimo i tuoi ultimi post.
Se ti consola, passo gran parte del mio tempo a cercare errori in codici...programmoni spesso non scritti da me...per cui ti capisco quando parli di frustrazione.
Però io almeno quando li trovo sono abbastanza felice... (a meno che non significhi doversi rifare centinaia di simulazioni!)
cavoli, dev'essere un lavoraccio preparare una conferenza. Cmq manifesto e sito belli.
Sto aspettando la foto col tramonto, che quando sono stato io a SF il ponte non si vedeva molto bene.
Ti fai Pasqua oltreoceano? un saluto
Mah, oddio, dimende dall'errore e da quanto ci metto a trovarlo. Il problema è che negli articoli bisogna saltare parecchi passaggi per non farli diventare lunghissimi, quindi trovare gli errori vuol dire rifarsi un mare di calcoli. Quindi è chiaro che sono più contento quando li ho trovati, ma sono anche esausto e ipernervoso per la fatica fatta!
La foto col tramonto dovrà ancora attendere, in questi giorni è nuvoloso e non si vede granché. Il problema comunque è che anche quando c'è bel tempo c'è sempre un po' di foschia. Conto però che in un mese e mezzo ci sia almeno una giornata con buona visibilità!
Pasqua sarà sicuramente oltreoceano, ma magari cucinerò l'agnello anche qua, vedremo!
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